Entro l’estate l’aggiornamento stilistico (e di motorizzazione?) dell’utilitaria best seller
Opel Corsa è una delle compatte più vendute al mondo: lanciata nel 1982 con un nome dedicato alla tradizione automobilistica italiana, la Corsa ha collezionato successi con tutte le sei versioni con cui nel tempo ha aggiornato stile e motorizzazioni.
L’ultimo aggiornamento è del 2019 ed è stato capace nel giro di due anni di portare la Corsa a essere l’auto compatta più venduta in Germania e l’automobile più venduta in assoluto nel Regno Unito. In totale sono state immatricolate dal 1982 un totale di 14,5 milioni di esemplari di Opel Corsa.
STILE – Nei primi sei mesi del 2023 è atteso sulla Opel Corsa un ritocco estetico capace di allinearne lo stile al “Bold and Pure” (audace e puro) con cui il marchio, a partire dalla Mokka, ha tracciato il suo cambio di passo con l’avvento dell’elettrico.
Gli interventi sulla Corsa sono previsti sul frontale, dove sono rivisti il paraurti, il gruppo ottico e la griglia frontale. Tutte indiscrezioni rilevate da foto spia scattate durante i test autunnali del 2022.
MOTORE – Il pianale (CMP) resta lo stesso mentre la Corsa 2023 dovrebbe integrare la sua disponibilità di motorizzazioni con un 1.2 turbo benzina mild-hybrid con 131 CV di potenza.
Attualmente Opel Corsa è disponibile in versione totalmente elettrica oppure con un 1.2 benzina disponibile a 75 CV, turbo 101 CV o turbo 131 CV. Passando al Diesel, Corsa monta un 1.5 da 102 CV.
LA STORIA DI CORSA
Capitolo 1: Opel Corsa A (1982 – 1993)
Nata per essere la più piccola Opel in commercio, la Corsa è una dedica all’Italia, dove si presenta come un’auto da città facile da guidare e di sicura affidabilità.
Le sue linee squadrate diventano un tratto distintivo portando all’immatricolazione di oltre 3 milioni di esemplari.
Capitolo 2: Opel Corsa B (1993 – 2000)
Fari come occhi sporgenti e le morbide linee uscite dalla matita del designer Hideo Kodama. La seconda versione dell’Opel Corsa è stato il modello che ha avuto più successo nel mondo: dallo stabilimento di Saragozza sono uscite più di quattro milioni di unità.
Capitolo 3: Opel Corsa C (2000 – 2006)
L’abitacolo diventa più grande e più moderno. Il primo navigatore e i primi segni di infotainment sulla Opel Corsa C mostrano la direzione intrapresa. “Rendere accessibili le innovazioni,” spiega il dirigente Opel Marc Fetzer. Insieme a bassi consumi e alle minori emissioni possibili, anche la terza serie ha tutte le caratteristiche per essere un grande successo.
Capitolo 4: Opel Corsa D (2006 – 2014)
La quarta generazione di Opel Corsa aumenta le sue dimensioni, sfiorando quasi i 4 metri di lunghezza e si fa più tecnologica: la Corsa D è equipaggiata con il sistema start/stop, motori molto efficienti ed il design interno vuole elevarla dal ruolo di semplice utilitaria, dando soddisfazione estetica e funzionale ai primi passi dell’infotainment.
Capitolo 5: Opel Corsa E (2014 – 2019)
Dinamica, pratica ed elegante: anche la Opel Corsa E finisce in cima alle classifiche con uno stile che ambisce alla sportività, con linee sinuose ad aggiornare il successo ingegneristico del modello precedente.
Capitolo 6: Opel Corsa F (dal 2019)
La Opel Corsa “numero 6”, che nella versione elettrica ha vinto il “Volante d’Oro 2020”, si discosta dai precedenti modelli sia per le dimensioni, ora più generose, che nello stile, più simile a quello di una berlina. Non è un caso se è disponibile solo in versione 5 porte. La tecnologia è una caratteristica determinante per quanto riguarda l’assistenza alla guida ed è proprio in questo ambito, oltre che per il design, che il modello segna un importante cambio di rotta rispetto al passato.
