Le novità di mercato che la tua concessionaria può offrirti
La domanda “quale auto acquistare” trova sempre più risposte. Fino a qualche anno fa le variabili erano due o tre: dimensione, marca e prestazioni, mentre oggi parliamo di rivoluzione del concetto di mobilità perché aumentano le alternative su cui orientarsi, cambiano le esigenze e nuovi interpreti si fanno spazio contribuendo a definire il nuovo scenario.
Di conseguenza la domanda “quale auto acquistare” porta nuove considerazioni, opportunità e una certezza: l’industria dell’auto ha compiuto negli ultimi anni passi avanti enormi nella sicurezza. I motori elettrici catalizzano l’attenzione ma ciò che è stato fatto in termini tecnologici e ingegneristici per l’incolumità di conducente, passeggeri e degli altri utenti della strada è altrettanto incredibile. Concorrono a questi risultati la miglior ingegneria degli abitacoli per la resistenza agli urti e la sempre più diffusa presenza di sistemi di assistenza alla guida. La domanda “quale auto acquistare” non deve prescindere dall’ottenere queste risposte.
Tecnologia dell’auto e soluzioni di proprietà
Su questi due assi si possono inquadrare tutti i principali cambiamenti che stanno plasmando la nuova mobilità. Negli ultimi 10 anni, la ricerca sui sistemi di alimentazione e sicurezza ha aggiornato le auto più di quanto fatto nei precedenti 50 e nuove forme di acquisto stanno cambiando il concetto di proprietà dell’auto.
Tecnologia dell’auto
L’elettrico è la più grande evidenza del recente progresso dell’automotive: modelli ibridi o plug-in sono a catalogo in tutte le case produttrici e nuovi marchi si stanno affermando con un consenso di pubblico unico nel panorama post pandemia. È il caso di KIA, la cui crescita è confortata dai dati di mercato dell’ultimo decennio e sancita dai riconoscimenti quali Auto dell’Anno e le 5 Stelle Euro Ncap.
In casa Opel lo sviluppo tecnologico porta nel 2023 l’Astra solo elettrica e la diffusione del Vivaro-e a idrogeno. Opel ha aggiornato l’intera gamma con l’innovazione elettrica, coinvolgendo anche i suoi veicoli commerciali. Tra questi il Vivaro-e è realizzato anche con batterie alimentate grazie all’idrogeno, una soluzione che riduce il peso del mezzo di trasporto conservando capacità di portata e fa il pieno in tre minuti.
Lo sviluppo tecnologico non è solo sulle alimentazioni. I sistemi di assistenza alla guida nascono come risposta alle ragioni di sicurezza ma stanno accompagnando verso la guida autonoma, dove scompare il conducente e si diventa tutti passeggeri di un’automobile capace di portarci nel traffico e di gestire da sola spostamenti e interazioni con gli altri utenti della strada. Ma questa idea di futuro è ancora lontana dall’essere realtà: ci sono le basi tecnologiche ma in termini di legge e di esigenze c’è ancora parecchia strada da fare.
Noleggio auto: dal micro al lungo termine
C’è domanda di “emissioni zero” ma anche di “pensieri zero”. È quella che sta portando a nuove forme di acquisto dei veicoli, con le formule del noleggio a medio e lungo termine sempre più apprezzate dal pubblico, privato e professionale, e che sta facendo dello sharing uno dei nuovi vocaboli della mobilità.
Si è tenuto a fine novembre 2022 a Roma il 1° Forum nazionale sulla Sharing mobility, voluto dal relativo Osservatorio Nazionale e promosso dal Ministero dell’Ambiente per fare il punto sulla diffusione dei servizi che dietro abbonamenti o altre forme di pagamento, mettono in condivisione pubblica biciclette, monopattini e auto, una soluzione per chi non ha esigenze quotidiane di trasporto e per chi vuole smarcarsi dai costi di acquisto e gestione di un veicolo.
I servizi di sharing sono in via di espansione e in tal senso l’Italia è una delle più attive a livello europeo. La presenza è ora limitata alle grandi città ma con numeri che palesano una crescente diffusione.
Il car/bike sharing è una formula di micro noleggio trainata dalle stesse esigenze che hanno portato il noleggio a lungo termine al di fuori del solo mercato aziendale.
La praticità è nell’”acquisto” di un’auto il cui controllo e costo di gestione è integralmente gestito e sostenuto dall’azienda che offre il servizio.
Proprio in questo ambito stanno facendo ingresso aziende storicamente impegnate in altri settori, una cross-industry che sta partecipando alla definizione della nuova mobilità, esattamente come le case automobilistiche stanno contribuendo alla rivoluzione del concetto di auto e di guida.
Sicurezza e affidabilità restano le chiavi di scelta più importanti, a prescindere dalla proprietà del veicolo su cui stai per salire. Ugualmente competenza e professionalità sono le caratteristiche da ricercare in chi ci offre il servizio. Queste rimangono sempre le più importanti considerazioni da fare quando ci si pone la domanda “quale auto comprare”.
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